Project Description

Casa Carruba

Categoria – Residenziale
Località – Roma
Anno – 2021
Superficie – 60 mq

Ph. Paolo Fusco

Appartamento situato a San Giovanni pensato per una giovane donna dal carattere molto deciso.

Questo progetto è uno splendido esempio di dialogo con la committenza. La proprietaria voleva una casa sostanzialmente nera, dai toni scuri, che fosse al contempo luminosa e che ammiccasse all’industrial style. Unico colore ammesso il verde!

Da qui un approccio minimal e contemporaneo con l’impiego di materiali a vista quali ferro e legno, rivestimenti in ceramica antracite e un divano color verde bosco che spicca nella zona living.

La spazialità interna della casa era vincolata da un impianto planimetrico a “L” di appena 60 mq in cui la muratura portante separava un vano di 20 mq dal resto dell’appartamento. Pertanto la difficoltà più grande del progetto è stata quella di dover distribuire tutta la zona giorno e i servizi in soli 40 mq cercando di dare al tempo stesso una percezione di ariosità e dilatazione.

Da qui l’idea di porre al centro della casa il soggiorno ampliando il più possibile i suoi spazi e connettendolo alla cucina delimitata solo da una grande porta vetrata.

Se da un lato una quinta del living viene caratterizzata da due aperture in ferro e vetro, dall’altro, per dare continuità materica alla pavimentazione, si è fatto risalire a parete il parquet nell’angolo tv. Per l’ultima parete del soggiorno è stata progettata una libreria in ferro con un angolo studio per lo smart-working, pensata per sottrazione di volume, quasi a smaterializzare la parete stessa.

Su questo ambiente si innesta la fascia dei servizi (bagno e cucina) posti su una promenade sopraelevata rispetto al pavimento, in modo da distinguere tridimensionalmente il corpo servente dall’area living. A sottolineare questa plasticità autonoma, il corpo è stato trattato con un unico materiale: ceramica color ardesia sia per il pavimento sia per le pareti in netto contrasto con le tinte brune del parquet che riveste il resto dell’appartamento.

La cucina ad L appare nera nelle basi e legno nei pensili, con un top compatto in fenix e una vasca a scomparsa. Uno snack in essenza traguarda una finestra, ideale per una breve pausa brunch.

Il bagno richiama il gioco del soggiorno con il parquet che inquadra i sanitari, mentre il lavabo come un blocco monolitico si innesta nella parete, diventando parte di essa. Per sdrammatizzare le linee dure della pietra, un gioco di specchi dalle linee curve, movimento lo spazio.

Infine la camera, con cabina armadio, è caratterizzata da una parete verde salvia che culmina e si fonde nella testata del letto verde bosco.

Particolare attenzione è stata data alla progettazione controsoffitti che articolato l’ambiente e fungono da supporto alle diverse illuminazioni.

Velette per la luce soffusa, binari ad incasso per traguardare il percorso di entrata e faretti con luce puntuale per enfatizzare le singole aree dell’appartamento.

Il perché del nome Carruba? Guardate il pavimento.